domenica 2 settembre 2007

Una luce sul mio sentiero


"La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero". (Salmi 119:105)


Era il 1981, e la nave navigava lentamente nella notte.
Il capitano, nell'avvicinarsi alle coste della Cina, si preoccupava che l'imbarcazione non facesse rumore.
La stiva era piena di materiale protetto in buste di cellofan e appena vicino alla costa, alcuni marinai cominciarono lo scarico del prezioso materiale sulle acque del mare.
Non era droga; non erano diamanti nè monete false:
erano copie della Bibbia, ce n'erano a migliaia!
I cristiani cinesi, avvisati in anticipo, si misero in acqua e raccolsero i sacchetti.
Fu così che le Bibbie, che avrebbero illuminato la vita spirituale di milioni di cinesi, arrivarono ai destinatari.
Questo 'sbarco di Bibbie' fu l'impresa di un'organizzazione cristiana del mondo occidentale che ha per obbiettivo introdurre, in qualsiasi modo, il messaggio di Cristo in tutti i paesi che ne vietano l'accesso.
L'organizzazione lo fa perchè è fermamente convinta che la Sacra Bibbia, come parola di Dio, è la luce spirituale, morale e divina per ogni uomo.
Essa ha come tema dominante il riscatto della razza umana dagli artigli del maligno, e la liberazione dal peccato.
Il personaggio principale, Gesù Cristo, il Figlio di Dio, offre pace, giustizia e benedizione a tutti quelli che credono.
Respingere la Sacra Bibbia e il suo messaggio spirituale significa respingere l'unica speranza per l'umanità.

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