martedì 1 luglio 2008

Chi accumula ricchezze per sè


"Gesù disse loro: "Fate attenzione e guardatevi dall'avarizia, perchè la vita di uno non consiste nell'abbondanza delle cose che possiede". (Luca 12:15)



'Un contadino di nome Pakhom era molto avaro e desiderava possedere grandi terreni.
Finalmente arrivò il giorno in cui riuscì a comprare il primo lotto di terreno, ma non gli bastò.
Cosicchè, con un pò di astuzia, col passare del tempo, coprò e vendette con inganno, estendendo le sue proprietà al punto di averne quanto bastava per mantenersi bene per il resto della vita.
Tuttavia, non ancora soddisfatto, continuò a cercare di più.
Un giorno qualcuno gli disse che in un paese lontano c'erano grandi estensioni di terreno che si potevano ottenere a buon prezzo.
L'uomo allora si recò in quel posto dove gli dissero che per mille rubli, poteva comprare tutto il terreno che riusciva a percorrere in un solo giorno, a condizione che se non ritornava in tempo al punto di partenza, perdeva tutto.
Pakhom stentò a credere a quello che gli era stato detto, quindi accettò.
La mattina dopo uscì di buon'ora e si mise a correre senza fermarsi.
A mezzogiorno si fermò appena per prendere un pò d'acqua e mangiare un boccone di pane, poi riprese a correre.
A un certo punto sapeva di dover ritornare, ma siccome voleva abbracciare un pò più di terreno, proseguì.
Finalmente decise di intraprendere la via del ritorno, e poichè si rese conto che sarebbe arrivato molto tardi, avanzò il passo più che potè.
Il contadino riuscì ad arrivare in tempo al punto di partenza ma, per la spossatezza fisica, cadde a terra morto'.
La morale di questa favola di Tolstoj, è la stessa di una parabola che Gesù raccontò per illustrare le conseguenze dell'avarizia.
Gesù disse:
"Così succede a chi accumula ricchezze per sè, e non è ricco davanti a Dio".

1 commento:

Anonimo ha detto...

J'ai appris des choses interessantes grace a vous, et vous m'avez aide a resoudre un probleme, merci.

- Daniel