venerdì 27 luglio 2007

La sedia


"Non cessate mai di pregare". (1Tessalonicesi 5:17 )


Una donna invitò il sacerdote a casa sua a fare una preghiera per suo padre, un uomo anziano e molto malato.
Quando il sacerdote entrò nella stanza del malato, trovò l'uomo seduto in mezzo al letto, e accanto al letto una sedia:
"Buonasera, Giuseppe, suppongo che mi stesse aspettando", gli disse.
"No chi è lei?", rispose il vecchietto.
"Sono il sacerdote che sua figlia ha invitato per pregare con lei.
Quando ho visto la sedia vuota affianco al letto, ho pensato che mi stesse aspettando".
Allora l'uomo malato gli chiese di chiudere la porta, poi gli rivelò un segreto che non aveva mai raccontato a nessuno.
"Un mio amico mi ha detto che la preghiera non è altro che una semplice conversazione con Gesù.
Io guardo verso la sedia, e mi concentro a parlare con Gesù sapendo che è seduto su quella sedia.
Sono sempre stato attento a non farmi vedere da mia figlia, perchè mi prenderebbe per matto".
Il sacerdote fu colpito dalla semplicità di quell'uomo e gli disse di non smettere mai di pregare; e se ne andò.
Due giorni dopo, la figlia di Giuseppe avvisò il sacerdote che suo padre era deceduto in pace; solo che non riusciva a capire perchè, prima di morire, volle appoggiare la testa sulla sedia che era vicino al suo letto.
Il sacerdote, commosso, si asciugò le lacrime, e le rispose:
"Magari tutti potessero andare in cielo nella maniera in cui ha fatto tuo padre!".

2 commenti:

jack ha detto...

Io penso che un giorno anche la figlia capirà.Quando una persona è cosciente che la sua vita terrena sta finendo,non potendo contrastare la morte,allora si affida alle mani di Dio.Secondo me,anche il più incredulo tra i non credenti,sul letto di morte,troverà un barlume di speranza affidandosi tra le braccia del Signore.

Alessandro ha detto...

Grazie per questa splendida storia.